Saune e bagno turco>>Glass e Duravit: quando il bagno torna alle radici

Glass e Duravit: quando il bagno torna alle radici

Glass e Duravit: quando il bagno torna alle radici
Sono tanti gli aspetti che possono colpirci, una volta entrati in un bagno: dall’estetica dei sanitari agli specchi, dagli accessori alla doccia, passando per la vasca e le pareti. Quando tutti questi prodotti, o quasi tutti, si ritrovano a fare da cornice ad una sauna, significa che importanti obiettivi si sono raggiunti.
Glass e Duravit ce lo dimostrano con le loro linee di saune, vere e proprie stanze indipendenti, dove una volta entrati non si vorrebbe più andare via.
Partiamo da Glass, azienda trevigiana presente da molti anni nel campo dell’arredo bagno. Anni di esperienza, attenzione ed innovazione (mission della società) hanno portato alla realizzazione di due diversi tipi di “angoli benessere”: il bagno turco “Ananda” e la sauna “Loyly”.
Parlando di “Ananda”, si capisce subito la cura dei dettagli anche per un ambiente minimal come questo: colori scuri ma rilassanti, una piccola panca dove rilassarsi coccolati dal vapore e dagli aromi diffusi dal dispenser incluso nella grande parete multifunzione, da dove si attivano tutti i meccanismi del caso, doccia compresa. L’enorme soffione quadrato funge sia da dispensatore d’acqua che da “lampadario”, mentre a completare l’interno ci sono un bellissimo lavandino a bacinella ed un vano porta asciugamani riscaldato. Completano l’opera le splendide pareti in vetro che fanno di quest’angolo un qualcosa da ammirare.
La sauna “Loyly”, invece, si distingue per una forma più nordica, in linea con lo stile delle classiche e pratiche saune svedesi. Legno chiaro a stiletti, travi che formano un letto a castello ed il diffusore dove mettere le pietre roventi. Anche qui le pareti in vetro la fanno da protagonista, anche se intervallate da un piano in legno più scuro rispetto agli interni.
Insomma, la classica sauna incontra la tecnologia, per regalarci un’esperienza davvero speciale.
Duravit, dall’altra parte, accantona almeno a livello estetico il tradizionale, per regalarci una stanza che sembra essere uscita da un film ambientato nel futuro: materiali lucidi, luci al LED all’interno, piani lavorati con cura e precisione, ma sempre e comunque in legno. Un impianto stereo nascosto ci permette di ascoltare la radio o di collegare il nostro dispositivo mp3, e dei sistemi preimpostati ci permettono di creare un ambiente privato con musica e luci che cambiano a seconda della nostra necessità di rilassarci o di sfogare lo stress. Duravit inoltre ci permette di aggiungere una doccia lateralmente o frontalmente, il tutto chiuso con una parete di cristallo. L’idea principale dell’azienda, però, è quella di creare un ambiente che possa amalgamarsi a qualunque tipo di ambiente: la sauna, infatti, ha le dimensione giuste per due persone e può essere messo in bagno come in camera da letto, per rendere il momento più intimo e privato possibile.
Duravit, quindi, ci regala uno spazio che sarà solo nostro, componibile e posizionabile ovunque si voglia, ma che ci darà comunque tutto il relax ed il benessere che ci meritiamo.
Concludendo, forse la sauna non è alla portata di tutti, ma come tutte le “novità”, presto potremmo davvero pensare di ritrovarci in Scandinavia, uscendo dal freddo che ormai imperversa per immergerci nel caldo di casa nostra.