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Vasi design

Vasi design

Un vaso di design non è un semplice accessorio ma una vera e propria opera d'arte che regala un tocco di classe e personalità alla casa. Indispensabile nell'arredamento moderno, è un elemento in grado di donare una cifra stilistica indimenticabile anche al più classico degli arredi. Linee, colori e materiali si fondono per creare un oggetto che diventa un'icona, una scultura, a volte un capolavoro indimenticabile. Lusso, stile e ricercatezza racchiusi in un vaso: questa è l'anima e la filosofia di uno dei complementi d'arredo più amati nel mondo.

I vasi di design: eleganza e personalità

Georges Braque, famoso pittore e scultore francese amico di Picasso, era fermamente convinto che un vaso, oltre a essere un importante oggetto di design, fosse capace di regalare musica al silenzio e una forma tangibile al vuoto. Una visione accattivante, evocativa che sgombra il campo da qualsiasi fraintendimento: i vasi di design, siano essi per interno o esterno, sono complementi d'arredo irrinunciabili.



La scelta dei mobili è il primo passo per creare una casa comoda e bella. Tuttavia, un oggetto ricercato e originale, contribuisce a creare un'atmosfera piacevole e soprattutto a rivelare agli ospiti il gusto unico e irripetibile del padrone di casa. I vasi firmati non sono solo dei contenitori per fiori e piante, ma anche degli oggetti d'arredo che riescono a riqualificare l'estetica di qualsiasi mobile, anche il più anonimo.
 

Un vaso di design è senza dubbio un investimento. La storia dell'interior design è ricca di oggetti che sono diventati dei veri e propri cult. Dal famoso Fazzoletto di Venini al pluripremiato Bolle di Tapio Wirkkala, realizzato nel 1966, passando per esempi più recenti come il famoso Fish, ardita creazione in resina flessibile di Gaetano Pesce: il mondo dei vasi di design è eleganza, personalità e lusso. Acquistare una creazione di queste è senza dubbio un investimento a lungo termine, sono oggetti che acquistano valore con il trascorrere del tempo. L'avvento di Internet però ha innovato il concetto di compravendita, creando canali perfetti come eBay ad esempio, in cui è possibile acquistare oggetti pregevoli a prezzi ridotti. Oltre alle grandi opere è facile trovare vasi di design a un costo accessibile, realizzati con ottimi materiali e capaci di integrarsi con qualsiasi stile di arredamento.

 

Come scegliere i vasi design per interni

Come si sceglie il vaso design più adatto alla propria casa? Attraverso un delicato gioco di equilibri tra funzionalità, praticità ed estetica. Occorre saper acquistare proprio quell'oggetto che si integra alla perfezione con la personalità del padrone di casa e con le linee e i colori della stanza che dovrà ospitare la piccola opera d'arte.

Il primo criterio è rivoluzionare il proprio modo di pensare. Secondo Kari Whitman, celebre designer della dimore di Hollywood, è fondamentale spingersi oltre le proprie zone di comfort, oltre il consueto. Un vaso di design è un oggetto la cui scelta è preceduta da un concept chiaro e deciso. La stanza deve diventare un'espressione della propria personalità, un'idea capace di oltrepassare i propri confini mentali. Trovare l'ispirazione giusta è semplice, basta lasciarsi guidare dalle riviste d'arredamento che propongono soluzioni, materiali e idee innovative. Non c'è bisogno di avere un budget illimitato. Una volta scelto il modello è possibile reperire online modelli low-cost simili e adatti a qualsiasi tasca. Formati, sfumature di colore, materiali, forme: un vaso di design è la quintessenza della fantasia e dell'ingegno umano.


Le dimensioni contano, soprattutto nella scelta del vaso design per interni. Chiariamo subito un punto. Questi oggetti, come già sottolineato in precedenza, sono delle vere e proprie sculture. Sotto questa ottica quindi i vasi design stanno bene anche da soli, bastano a se stessi! Nulla vieta di utilizzarli come dei veri gioielli capaci di occupare la scena senza bisogno di assecondare la funzione per la quale sono stati ideati. In questo caso la dimensione è libera e scevra da qualsiasi diktat, anche se bisogna sempre tener d'occhio armonie di forme e proporzioni. In generale la regola aurea è una sola. In ambienti urbani, dove l'arredo si fa minimal, è possibile scegliere modelli importanti, come i vasi alti appoggiati alla parete capaci di diventare il fulcro visivo della stanza. Se l'arredo dell'ambiente invece è ricco e carico di oggetti è sempre preferibile un vaso dalle dimensioni contenute. Se il vaso prescelto è destinato ad accogliere una pianta è necessario tener conto sia delle sue dimensioni attuali che di quelle future per evitare scomodi rinvasi.

Un rapido sguardo alle riviste patinate pone il cliente di fronte a un dubbio amletico: è meglio un vaso con collo ampio o uno con collo stretto? L'apertura del collo di un vaso può sembrare un aspetto trascurabile ma in realtà è uno dei fattori fondamentali per scegliere un modello adatto al proprio gusto personale. I vasi design a collo ampio sono quelli più impegnativi perché presuppongono una certa maestria nell'arte del saper disporre i fiori in base a colore e dimensioni. Un buon manuale di ikebana, la sopraffina arte giapponese del saper disporre i fiori nei vasi, può aiutare a raffinare la propria sensibilità estetica.

I vasi a collo stretto invece sono dei passepartout perché capaci di regalare arte e raffinatezza a ogni ambiente e stile di arredamento. Sono paragonabili a delle piccole sculture concepite per armonizzare qualsiasi atmosfera. Adatti sia agli esperti che ai neofiti dell'arte del "saper disporre i vasi", i modelli a collo stretto assicurano un grande effetto scenico. L'aspetto importante da tenere a mente è la necessità di non abbinarne troppi, ne bastano uno o due per mobile per creare un bellissimo effetto scenico.

I vasi colorati vanno scelti in base ai propri gusti ma devono inserirsi con grazia ed eleganza nella stanza. Una buona soluzione può essere quella di procurarsi online uno schema o una tabella con i colori primari, secondari e complementari per scoprire le tinte che meglio si armonizzano tra loro. Va da sè che in un ambiente total white o urban un colore forte e contrastante può contribuire a spezzare la monotonia della tinta unita.

Il materiale è fondamentale nell'acquisto del proprio vaso di design. La terracotta, declinata in forme e colori originali, è la componente perfetta per chi desidera assicurare una buona longevità alle proprie piante, grazie alle sue naturali caratteristiche di porosità e traspirabilità. Il vetro è invece il materiale che meglio si presta a composizioni originali e personalizzabili. Bastano un colore o una dimensione insolita per regalare alla stanza quel pizzico di glam che non guasta mai. Un vaso trasparente può essere arricchito all'interno con composizioni variopinte di sassolini colorati o ciottoli colorati al posto di fiori e piante. Particolarmente gradevoli sono gli ultimi modelli che coniugano con successo il vetro con inserti in legno di ciliegio per un'immediata quanto gradevole atmosfera d'antan.

I vasi o i bellissimi cachepot di design in ceramica sono tra i modelli più ricercati perché per sua natura è un materiale semplice e suscettibile di diverse lavorazioni. Il metallo invece è dedicato ad ambienti ricercati e mobili dalle linee essenziali.

I vasi design da esterno

Il giardino o il balcone sono il proscenio della proprio abitazione, un vero e proprio biglietto da visita che anticipa il gusto e l'attenzione di chi vi abita. Arredare con gusto questi spazi è quindi fondamentale per creare un ambiente armonico e piacevole da vivere.

I vasi di design per esterni anche in questo caso rivestono un ruolo importante nella progettazione degli esterni. Il garden-style, come lo chiamano gli americani, è quell'arte applicata che permette di creare angoli indimenticabili e suggestioni invidiabili. Inoltre, l'abile disposizione di piante e fiore contribuisce a creare zone di schermatura gradevoli e necessarie nel caso di giardini esposti agli occhi dei passanti. Particolarmente piacevoli sono gli angoli creati con vasi di design moderni che stanno bene con qualsiasi arredo da giardino, anche il più semplice.

Il primo aspetto da curare è la disposizione che può assolvere, come sottolineato, a criteri estetici e funzionali. Occorre calcolare la facilità di irrigazione e soprattutto aiutare la pianta a evitare inutili quanto dannosi ristagni di acqua. Per questi motivi la scelta del materiale del vaso diventa un fattore discriminante, perché influisce direttamente anche sul tipo di pianta da scegliere e sulla posizione. Leggera e versatile la plastica è perfetta e più economica rispetto ad altri materiali ma presenta lo svantaggio di non essere traspirante per cui deve essere riservata a piante che amano l'ombra.

I modelli più recenti di vasi di design per esterni sono realizzati in vetroresina, un materiale leggero e flessibile adatto a ospitare sia piante che fiori. Dotato di un'ottima resistenza, può essere posizionato ovunque perché crea un'atmosfera semplice ma molto elegante. Il vetro fumè, il metallo e gli innovativi vasi di design con luce interna invece sono adatti a composizioni sofisticate e a giardini o balconi dalla forte personalità. La terracotta è particolarmente adatta a ospitare composizioni rustiche di piante grasse grazie alla sua versatilità e alla capacità di regalare all'ambiente circostante un tocco di innegabile calore e semplicità.

Gli amanti del gardening e dell'ecosostenibilità non potranno non amare le soluzioni di design che prevedono l'utilizzo di materiali di riciclo. Gli esterni da recupero, i cosiddetti spazi upcycling, rappresentano l'alternativa alle classiche soluzioni: legno, plastica riciclata, metallo si prestano a nuove soluzioni d'uso fantasiose e che non hanno nulla da invidiare a modelli più blasonati. Una volta scelto il materiale si può giocare con forme, colori e strutture per creare un angolo indimenticabile.

Un discorso a parte merita una delle evoluzioni esterne più interessanti del vaso da design: la fioriera, un elemento capace di creare stupendi effetti scenografici che celano soluzioni d'uso formidabili. Da terra o sospese, le fioriere di design creano equilibri di volumi incredibili e singolari, giocando con le forme stesse dei fiori e i loro colori. I modelli più recenti sono l'emblema del connubio tra praticità e bellezza in quanto formulate con comodi sistemi di autoirrigazione che rendono la pianta totalmente autonoma.

In conclusione, i vasi da design per interno o esterno non sono soltanto degli elementi decorativi ma una delle espressioni più artistiche e pregevoli dell'home living.

Vasi serie Bambù

Il nuovo direttore creativo di Danese Milano, Ron Gilad, ed Enzo Mari hanno creato una linea di vasi di design dalle linee pulite ed essenziali. Tutta la serie nasce da un'attento studio dei materiali e vuole sottolineare il fascino di un oggetto comune. Fondamentalmente la collezione consiste nella rivisitazione di pezzi iconici creati da Enzo Mari per il brand a partire dagli anni '60. La serie di vasi Bambù, viene riproposta nel colore bianco opaco non solo più attuale, ma particolarmente adatto ad esaltarne la matericità. Allo stesso modo il vaso Camicia, con il suo insolito abbinamento tra vetro trasparente e metallo, il vaso ed il posacenere Paros ritornano attuali. Vengono valorizzati anche le edizioni dedicate ai vetri di Murano che, nei primi anni '90, grazie all'ottimizzazione della produzione avevano reso accessibile a tutti la bellezza delle opere artigianali in vetro soffiato. Infine, completano la serie il Pedestal Vase NO.2 e NO.3 presentati quest'anno e disegnati dallo stesso Ron Gilad. Queste creazioni pensate per ospitare un solo fiore sono realizzazioni che ricordano le sculture classiche per il contrasto tra la base in legno e marmo ed il cilindro in algida porcellana.

I vasi Danese Milano

Il nuovo direttore creativo di Danese Milano, Ron Gilad, ed Enzo Mari hanno creato una linea di vasi dalle linee pulite ed essenziali. Tutta la serie nasce da un'attento studio dei materiali e vuole sottolineare il fascino di un oggetto comune.

Fondamentalmente la collezione consiste nella rivisitazione di pezzi iconici creati da Enzo Mari per il brand a partire dagli anni '60. La serie di vasi Bambù, infatti, viene riproposta nel colore bianco opaco non solo più attuale, ma particolarmente adatto ad esaltarne la matericità. Allo stesso modo il vaso Camicia, con il suo insolito abbinamento tra vetro trasparente e metallo, il vaso ed il posacenere Paros ritornano attuali.
Vengono valorizzati anche le edizioni dedicate ai vetri di Murano che, nei primi anni '90, grazie all'ottimizzazione della produzione avevano reso accessibile a tutti la bellezza delle opere artigianali in vetro soffiato.
Infine, completano la serie il Pedestal Vase NO.2 e NO.3 presentati quest'anno e disegnati dallo stesso Ron Gilad. Queste creazioni pensate per ospitare un solo fiore sono realizzazioni che ricordano le sculture classiche per il contrasto tra la base in legno e marmo ed il cilindro in algida porcellana.

 

 

 


 

 

Paros