Foster Kit. E’ questo il nome del nuovissimo progetto firmato Luce di Carrara e Foster+Partners.
L’idea è nata dal fondatore e amministratore unico di Luce di Carrara Dante Venturini che ha presentato il proprio progetto a Foster+Partners, studio attento alla sostenibilità.
Di che cosa si tratta? Di un kit ad hoc di combinazioni in cui le tonalità dei marmi di Luce di Carrara (sabbia, grigio, rosso, e bianco/nero) si accostano ad altri materiali come il vetro, lo specchio o la resina.
I kit - le tonalità e i materiali - variano in base alle richieste e agli ambienti da arredare. Ogni architetto e consumatore potrà scegliere la combinazione più adatta alle proprie esigenze.
Quattro gli stili a cui ispirarsi.
Il Kit 1 è una collezione intima e avvolgente: le pietre dai toni caldi si sposano con il vetro nero, gli specchi e la Luce Diffusa. La “magia” del kit 1 prende slancio nei bagni grazie ai riflessi nel vetro nero e al riflesso della banda luminosa negli specchi.
Il Kit 2, realizzato su una scala fredda dei grigi, unisce tre pietre a altri tre materiali: alla Luce Diffusa l’importante compito di separare la lucentezza del pavimento in resina dalla pietra naturale.
Il Kit 3 nasce dall’utilizzo di pietre dai colori intensi e di piccole quantità. I materiali sono ad effetto proprio perché accostati alla neutralità della pietra. Anche in questo caso il marmo si mescola a specchi e vetro nero.
Il Kit 4 è il più ampio. Adatto per grandi aree pubbliche e per i bagni degli hotel, comprende tra vari materiali anche l’acciaio, il vetro bianco e naturalmente la Luce Diffusa. Ma non è tutto. Il Kit 4 comprende nuovi profili in marmo che fanno da giuntura tra il pavimento e i rivestimenti del bagno.
Come spiega il capo della divisione product design di Foster+Partners “lo sviluppo di questa nuova collezione rappresenta un'importante iniziativa per il nostro team - dichiara John Small capo della divisione product design di Foster+Partners - e permetterà ai suoi utilizzatori di beneficiare della nostra esperienza nell'utilizzo delle pietre nei loro stessi progetti”.
Sulla stessa linea d’onda Dante Venturini “l'attenzione all'ambiente per chi opera in un settore, come il nostro, non solo è dovuta ma è anche una scelta strategica fondamentale”.