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Mosca nuova frontiera

Mosca nuova frontiera

La fiera dell’edilizia e costruzioni di Mosca 2008, conclusa qualche giorno fa, ha fatto registrare diversi consensi da parte delle aziende italiane del settore ceramico e della tecnologia ceramica. Una di queste Nuova Fima, di Fiorano Modenese, ha proposto le ultimissime tecnologie ed automazioni in materia.

“Quest’anno Mosbuild – ha detto Davide Gattamelati, area manager per il territorio - ha avuto il più grande numero di visitatori che abbiamo mai visto. I contratti che abbiamo chiuso alla fiera dimostrano il nostro ripetuto successo nella federazione russa dove stiamo operando da oltre 15 anni”.

La Federazione russa ha recentemente migliorato la sua posizione nel settore dei produttori di piastrelle ceramiche. Grazie ad una combinazione di crescita interna, investimenti da parte di produttori occidentali di piastrelle (molte aziende italiane hanno joint venture con produttori locali o hanno investito in aziende esistenti sul territorio) e il vantaggio di materia prima a basso costo e di buona qualità facilmente reperibile nel paese. “Vediamo che la Federazione russa è uno dei mercati su cui contare per il triennio 2008/2010 – ha aggiunto Sandro Zini, direttore commerciale del gruppo – e, oltre ai tradizionali sistemi di scelta e pallettizzazione di cui abbiamo una lunga e consolidata esperienza sul territorio, vediamo importanti sbocchi anche per tecnologie più avanzate come sistemi di visione, per i quali stiamo consolidando le prime vendite.

Ci aspettiamo anche che il nostro recente accordo con Melco offrirà anche un migliore servizio ai produttori locali migliorando ancora di più la nostra posizione nell’area”.

Di Alfonso Scibona