Dopo il successo dell’esordio milanese di Design Apparat al Superstudio Più, dove nei giorni del Salone si è inaugurata la collezione “21st Class Objects”, continua il tour del marchio tra le nuove capitali del design europeo.
Dal 12 maggio, Design Apparat sarà presente presso il Salone del Mobile di Plovdiv (BG) con un’installazione monumentale costruita attraverso un gioco di rimandi tra superfici riflettenti e specchiate. L’appuntamento coinciderà inoltre con la presentazione ufficiale presso il pubblico di addetti ai lavori della Bulgaria, terra d’elezione concettuale dei mobili –ispirati al design del secondo Novecento bulgaro ed, in particolare, al periodo soviet- nonché luogo di produzione della stessa collezione.
Dal 25 al 30 maggio, invece, Design Apparat sarà a Belgrado, dove è stato invitato a presentare il proprio lavoro nell’ambito dell’effervescente Belgrade Design Week. Congiuntamente alla presenza presso lo spazio fieristico, Mirko Tattarini –progettista dell’intera collezione Design Apparat- interverrà in qualità di relatore alla conferenza internazionale SPEED2, dedicata ai cambiamenti che stanno rivoluzionando i tradizionali modelli di business del mercato della progettazione.
Infine, dal 3 al 7 giugno, Design Apparat volerà in Germania per partecipare a DMY, il Festival Internazionale di Design di Berlino dove è stato selezionato da una giuria composta da Jurgen Bey, BLESS, Jürgen Mayer H., Jerszy Seymour e Kyoka. Lo stand di Design Apparat sarà ubicato nell’Arena Allstars, mentre presso il DMY Shop nel padiglione Youngsters sarà allestito un punto vendita dei prodotti in mostra che includerà anche alcuni esemplari della collezione Design Apparat.
Il dinamismo delle prossime settimane si gioca così in continuità con il grande slancio offerto dall’anteprima del marchio al Salone del Mobile di Milano. Un bilancio più che positivo, quello delle giornate milanesi, dimostrato dall’apprezzamento manifestato nei confronti dell’allestimento – suggestione post-soviet articolata tra lastre di cemento sospese, neon e cavi a vista, piccoli giochi vintage-, ma anche e soprattutto dall’entusiasmo espresso nei confronti dei pezzi della collezione -tra cui Druzhba4, Kash, Bansko e Secret- di cui sono già in cantiere nuovi aggiornamenti tra personalizzazioni e limited edition work in progress.