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Arredi Salvatori: spazio alla sperimentazione

Arredi Salvatori: spazio alla sperimentazione

Quando parliamo degli Arredi Salvatori sappiamo sin da subito che ci stiamo addentrando in un mondo fantastico in cui niente è lasciato al caso e ogni creazione è considerata una vera e propria opera d'arte. La parola d'ordine per il brand italiano è sempre stata "sperimentazione": per le nuove collezioni 2022, infatti, si spazia dagli arredi modulari in legno alle lavorazioni in cuoio passando finanche per quelle in carta riciclata. Come ribadito da Gabriele Salvatori, CEO e Direttore Creativo di Arredi Salvatori, se la sperimentazione è il fulcro vitale di un marchio che cerca sempre la novità, non dobbiamo stupirci al cospetto di lavorazioni artigianali in legno, marmo e pelle.
Debuttando alla Milano Fashion Week 2022 per la prima volta con un'intera collezione di rubinetteria improntata al design più innovativo e contemporaneo, Gabriele Salvatori ha svelato il nuovo concept delle novità firmate da brand e personalità illustri quali Kengo Kuma, Elisa Ossino, Luca Nichetto e Piero Lissoni, solo per citarne alcuni. E le nuove collezioni, neanche a dirlo, rappresentano un lungo viaggio tra realtà creative differenti, linguaggi particolari e cifre stilistiche diverse le une dalle altre proprio per assicurare all'utente finale il massimo della funzionalità di ogni singola opera.


Dalla rubinetteria ai sistemi modulari in legno


Gabriele Salvatori e l'omonimo brand di Arredi hanno sempre stupito pubblico e progettisti grazie alla particolarità di ogni singolo pezzo unita a un design inconfondibile e destinato a durare nel tempo. Le nuove collezioni 2022 restano fedeli alla voglia di sperimentare del brand e si arricchiscono di capsule nuove che amano destreggiarsi tra forme e materiali differenti. Se, infatti, la nuova linea Spaghetti di rubinetterie firmata da Elisa Ossino riesce a conciliare amabilmente estetica e innovazioni tecniche senza tempo, funzionalità e design, il delicato sistema modulare in legno Koushi realizzato da Kengo Kuma abbina la leggerezza delle piccole unità cubiche alla perfezione stilistica. Grazie alla sua massima libertà espressiva e creativa, dunque, il sistema modulare ben si presta ad arredare gli spazi più diversi, dalla stanza da bagno al living passando per una cucina dallo stile eclettico e in continua trasformazione.


Una sala da bagno immacolata e dal fascino assoluto


La linea Punto by Yabu Pushelberg per Arredi Salvatori racconta la stanza da bagno in un concept completamente nuovo, soprattutto se paragonato agli standard stilistici ai quali siamo stati abituati. Marmo, legno e pietra sono i materiali scelti per accendere di luce una stanza che, lungi dall'essere considerata più come semplice passaggio, rappresenta uno dei luoghi più vissuti dell'intera casa. Il fascino minimal qui regna assolutamente incontrastato: lavabo e backsplash sono realizzati in marmo e sembrano fondersi l'un l'altro mentre la stanza si riempie immediatamente di luce grazie agli specchi dalle curve morbide e seducenti.


Il living: spazio alla fantasia


Arredare un ambiente come il living non è mai un'impresa semplice: date anche le dimensioni dello spazio, generalmente più grandi rispetto a quelle delle altre stanze, il rischio di incorrere dell'horror vacui è davvero concreto. Arredi Salvatori, però, riesce a ovviare al problema con pezzi rifiniti in modo squisito posti nei punti strategici dell'intero ambiente. Appaiono, così, sulla scena il coffee table Omphalos disegnato da John Pawson realizzato in pietra naturale alla stregua di una vera e propria scultura e dotato di un piano in marmo che sembra farlo fluttuare nello spazio circostante, la lampada Teo, le sedie e il tavolino Flirt firmate da Luca Nichetto che trasformano la zona quasi in uno spazio giochi ad altissimo impatto visivo pur nell'essenza stessa della semplicità. E per finire, l'estro e l'originalità di Pietro Lissoni con le Lighthouse e Japanese collection, perfette per illuminare e rallegrare l'ambiente con lampade e ciotoline di graziosa ispirazione vintage giapponese.