Camere da letto>>10 cose che devi sapere sui materassi

10 cose che devi sapere sui materassi

10 cose che devi sapere sui materassi

L’acquisto di un nuovo materasso deve essere effettuato con attenzione. È un oggetto destinato a durare a lungo nel corso degli anni e che dovrà favorire il riposo di chi lo acquista garantendo un corretto sostegno della colonna vertebrale. Si tratta di un vero e proprio investimento che necessita delle giuste attenzioni per evitare di spendere soldi inutilmente. Prima di scegliere dunque un materasso, è indispensabile avere alcune conoscenze base in merito che rendano possibile una scelta ben ponderata e con cognizione di causa.

L'importanza del budget disponibile

È necessario stabilire un budget entro il quale rimanere. È inutile valutare l’acquisto di modelli particolarmente costosi quando non si ha poi la possibilità economica di pagarli. Meglio rimanere sempre con i piedi per terra e valutare un buon prodotto che appartenga alla fascia di prezzo che il budget disponibile consente. È però indispensabile considerare che sul costo finale del materasso incide molto la qualità dei materiali adoperati sia per l’imbottitura che per il rivestimento. Un materasso di eccellente qualità sarà realizzato con prodotti anallergici e possibilmente naturali che consentano all’epidermide di traspirare in modo corretto. L’assemblaggio dei vari componenti dovrà garantire il corretto supporto alle varie parti del corpo per garantire un riposo tranquillo ma soprattutto salutare anche per la colonna vertebrale.

La fodera dei materassi

Spesso si tende a non prestare particolare attenzione ai dettagli quando si desidera acquistare un materasso ma invece sono proprio i particolari a fare la differenza fra un ottimo prodotto e uno scarso. La fodera, spesso trascurata dalle varie valutazioni, è invece una delle parti più importanti del materasso. È quella che permane più a lungo a contatto più diretto con il corpo e che è destinata ad assorbire il sudore e il calore prodotto costantemente dall’organismo. Capita che alcuni materassi commercializzati con la dicitura –anallergico- dispongano però di fodere in poliestere o comunque realizzate con altri materiali di sintesi. È vero che sono materiali che abitualmente non scatenano reazioni allergiche ma è altrettanto vero che non consentono alla pelle di traspirare nel modo corretto e, soprattutto durante la stagione estiva, possono essere la causa scatenante di una sudorazione eccessiva. Le fodere dovrebbero essere sempre in materiale naturale e anallergico come il puro cotone o il lino. I materassi di qualità maggiore sono sfoderabili e consentono di effettuare periodicamente la perfetta igienizzazione della parte più esterna. In ogni modo è sempre consigliato l’utilizzo di un copri materasso in spugna sia in estate che in inverno.

La forma del letto e la scelta del materasso

La conformazione del proprio letto può incide sulla scelta del materasso. Sono sempre di più i letti dotati di scomparti al di sotto della rete che hanno il vantaggio di far risparmiare spazio e di mantenere in ordine coperte, lenzuola e altra biancheria per la casa. Occupare lo spazio creato appositamente sotto al materasso significa però ridurre sensibilmente la sua areazione e nel corso del tempo possono crearsi delle muffe impossibili poi da togliere. Se avete dunque un letto di questo tipo, non scegliete materassi in lattice poiché sono quelli più interessati a questo problema. Optate piuttosto per un classico materasso a molle che ha il vantaggio di arieggiarsi con maggiore facilità. La soluzione migliore? I letti dotati di scomparti andrebbero evitati quando possibile. Gli oggetti che vengono riposti sotto alla rete accumulano polvere e si impregnano dell’umidità rilasciata dal corpo di chi sopra il letto riposa. Una soluzione pratica ma non certo salutare e, come accennato prima, dannosa anche per il materasso che non riesce a traspirare in modo corretto.

 

Il giusto materiale per le differenti esigenze

Attualmente in commercio vengono proposti un gran numero di materassi realizzati con materiali che hanno caratteristiche completamente diverse le une dalle altre. Scegliere un materasso in memory foam o in lattice? La scelta deve essere ponderata anche in base alle proprie abitudini durante il sonno. Chi si muove spesso e ha un sonno poco tranquillo dovrebbe scegliere per quello in lattice poiché garantisce una libertà di movimento più ampia. Il materassi in memory foam invece si modella in base alle forme del corpo e al peso ma solo se si riesce a mantenere a lungo la medesima posizione mentre si dorme. I materassi tradizionali a molle vanno bene un po' per tutti e offrono diversi livelli di rigidità. Tuttavia quando più molle iniziano a deformarsi è indispensabile sostituire il materasso che oramai non riesce più a sostenere in maniera adeguata il peso del corpo che ci si adagia sopra per riposare serenamente.

 

Le zone dei materassi

I materassi possono essere scelti anche in base alle zone in cui sono divise. Ci sono a tre, a cinque, a sette e a volte anche a più zone. Queste suddivisioni sono state ideate per garantire un maggior supporto alle varie parti del corpo che hanno ovviamente un peso differente. Le parti che sostengono di più sono quelle ovviamente relative alla schiena e alle gambe. Chi soffre di problemi alla colonna vertebrale come ernie al disco, scoliosi e affini, è opportuno che scelga un materasso rinforzato nella zona della schiena in modo adeguato alle proprie necessità.

 

Memory foam: cosa sapere

I materassi in memory foam non si modellano in base al peso come spesso si crede, ma in base al calore che il corpo naturalmente emana. Per questo motivo è indispensabile assicurarsi che il tessuto che lo riveste sia realizzato in materiale particolarmente traspirante per evitare che, soprattutto durante la stagione più calda dell’anno, possa risultare particolarmente scomodo da adoperare.
Il lattice è invece la scelta migliore per chi soffre di allergia agli acari. Questo materiale non assorbe né la polvere né i micro parassiti che contiene.

Materasso morbido o materasso rigido?

Ogni materasso ha un suo specifico livello di rigidità. I modelli più rigidi sono quelli maggiormente adatti a sorreggere il peso di persone più robuste e si alterano con meno facilità nel corso del tempo. I materassi troppo morbidi sarebbero sempre da evitare a meno che non ci siano problematiche particolari perché non forniscono il giusto supporto alla colonna vertebrale. I materassi a media rigidità sono indicati per i bambini ma anche per le persone leggere e minute. Per tutte le persone che non hanno particolari problemi di salute e che hanno una corporatura normale, la scelta migliore è costituita da un materasso a media rigidità. Troppo morbido rischierebbe di compromettere la salute della colonna vertebrale mentre troppo rigido potrebbe risultare poco confortevole e quindi non molto confortevole.

Materasso e rete: binomio imprescindibile

Ogni materasso dovrebbe essere comprato assieme alla sua rete. Non tutte le reti sono adatte a sorreggere qualsiasi tipologia di materasso. È un’accortezza che quasi mai viene tenuta in considerazione ma che diviene fondamentale per un riposo ottimale. Inoltre, solo un’adeguata accoppiata fra rete e materasso può garantire la durata di entrambi nonché la loro perfetta funzionalità. Ad esempio, i materassi particolarmente sottili sollecitano di più la rete che quindi dovrebbe essere particolarmente rigida. Esistono in commercio reti a rigidità regolabile a seconda del materasso che si adopera di volta in volta. Chi ha già la rete e vuole sostituire solo il materasso può farlo, non è certo obbligato ad acquistare entrambi. Chi però ha bisogno di comprare tutte e due perché magari sta arredando una nuova casa, è opportuno che valuti bene l’accoppiata fra materasso e rete per aumentare la funzionalità e la durata di entrambi gli oggetti in questione.

Attenzione alle truffe

In questi ultimi anni sono sorte in rete delle vere e proprie truffe relative ai materassi. Con la susa che ciò che è bio ha un costo più elevato e viene molto richiesto sul mercato, si possono reperire anche biomaterassi. In realtà i materassi bio non esistono perché non ci sono criteri che possono definire come tale questo oggetto. Il centro tutela dei consumatori ha reso noto che il termine bio può essere adoperato solo per gli alimenti nel caso in cui rispettino rigorosamente tutte le normative europee in merito. Il termine bio quindi non può essere adoperato per altre cose che non abbiano un fine alimentare.