Lavabi>>Come sturare il lavandino

Come sturare il lavandino

Come sturare il lavandino

La tua vasca da bagno è otturata? Hai necessità di liberare lo scarico? Non c'è bisogno di chiamare un idraulico specializzato ma puoi anche procedere da solo a pulire gli scarichi della tua vasca. Come? Seguendo la piccola guida che segue e indica i cinque principali metodi di pulizia fai da te.

Pulire lo scarico con la sonda da idraulico

Per pulire lo scarico con la sonda da idraulico occorre innanzitutto procedere a smontare la piletta: puoi aiutarti con un cacciavite se questa parte è fissa. A questo punto è possibile procedere alla pulizia ed eliminare le incrostazioni di sporco e di calcare che si trovano intorno alla piletta e al tappo. Dopo aver eliminato residui di sapone e calcare, si può inserire nello scarico la sonda da idraulico: la sonda presenta sui lati dei ganci che cattureranno i capelli e tutti gli altri ostacoli che impediscono un corretto funzionamento dello scarico stesso. Per verificare di avere effettivamente pulito tutto, è sufficiente far scorrere l'acqua così da accertarsi che tutto funzioni a dovere. A questo punto si può montare nuovamente la piletta e utilizzare lo scarico come sempre.

Sturare la vasca con disgorganti chimici

Un altro sistema per riuscire a pulire la vasca di casa è quello di utilizzare i disgorganti chimici. Si tratta di un sistema molto efficace ma alquanto pericoloso quindi occorre verificare di aver adottato tutte le misure di sicurezza previste in questo caso. È anche importante scegliere il tipo di disgorgante più adatto alla propria vasca perché non tutti i prodotti possono essere utilizzati con ogni tipo di vasca. Il disgorgante potrà essere acquistato in un qualunque supermercato ad un costo davvero irrisorio. Prima di utilizzare il disgorgante occorre eliminare dalla vasca tutta l'acqua stagnante presente, magari aiutandosi con un secchio e degli stracci. Una volta asciugata la zona si può versare la quantità più idonea di disgorgante e attendere i tempi previsti sulla confezione, di solito mai meno di almeno 15 minuti. A questo punto è sufficiente far scorrere l'acqua fredda per verificare che il problema sia risolto. Se l'otturazione è persistente, conviene contattare un idraulico esperto per non rischiare di entrare a contatto con residui di disgorgante ancora presenti nello scarico.

Sturare la vasca con il bicarbonato di sodio

Anche il bicarbonato di sodio può essere un ottimo sistema per disostruire le tubature della vasca intasate. Anche in questo caso il primo passo è quello di sfilare la piletta e provvedere alla pulizia della stessa e del tappo da residui di sapone e di calcare. È necessario poi far bollire dell'acqua a 100 gradi e versarla all'interno dello scarico e, subito dopo, una soluzione di bicarbonato e aceto. Questa soluzione deve agire per circa 15/20 minuti al termine dei quali va versata nuovamente dell'acqua bollente. Questa combinazione permetterà al bicarbonato di sciogliere i residui di capelli e di prodotti chimici presenti nello scarico e di far defluire normalmente l'acqua. È possibile dopo qualche minuto effettuare la solita verifica di far scorrere l'acqua fredda per verificare il funzionamento dello scarico.

Utilizzare uno sturalavandini

Lo sturalavandini è forse il modo più classico per pulire lo scarico della vasca da bagno. Dopo aver proceduto alla pulizia della zona del tappo e della piletta, si deve riempire la vasca con poche dita d'acqua: la quantità deve essere sufficiente per permettere allo sturalavandini di essere coperto d'acqua giocando sull'effetto "sottovuoto". A questo punto si deve posizionare lo sturalavandini sullo scarico dell'acqua ed esercitare una forte pressione sulla ventosa. Ripetendo l'operazione velocemente per circa dieci volte sarà possibile far emergere in superficie ciò che ostruiva lo scarico. Ovviamente il contenuto deve essere prontamente rimosso a mano per evitare che finisca nuovamente nello scarico. La prova del nove sarà come sempre quella di far scorrere dell'acqua fredda per verificare il defluire dello scarico. Se l'otturazione persiste occorre utilizzare un altro metodo.

Procedere con la pulizia di tappo e piletta

L'ultimo tentativo che si può fare per procedere alla pulizia dello scarico della vasca è quello di pulire sia il tappo che la piletta. Quando l'acqua della vasca non defluisce con facilità, spesso si è portati a credere che la causa sia un'otturazione delle tubature o dello scarico ma la causa può essere molto più semplice e banale. Infatti spesso si tratta di ostruzioni di sapone e di detersivo che si depositano direttamente tra il tappo e la piletta. In molti casi sono i capelli che creano un intoppo e non fanno defluire l'acqua. Un'accurata pulizia in questo caso può garantire ottimi risultati, magari anche utilizzando un uncinetto o un altro piccolo ferro per riuscire ad eliminare pelli e capelli in superficie che causano una leggera ostruzione. Effettuata questa pulizia si può procedere al solito test dell'acqua fredda. Purtroppo se nonostante la pulizia della piletta e del tappo l'ostruzione sembra ancora presente, allora il problema è più profondo e coinvolge effettivamente le tubature. Sarà allora necessario o rivolgersi ad un idraulico specializzato oppure procedere ad un altro tentativo scegliendo qualcun'altro dei metodi elencati.