Solido, resistente, e al tempo stesso caldo e accogliente, il parquet in larice è molto apprezzato da chi desidera un pavimento in legno che sappia interpretare al meglio tutte le esigenze del vivere moderno, regalando spazi che non subiscono alterazioni dovute al calpestio e ambienti dal look esclusivo.
Pavimenti in legno di larice, mille sfumature per spazi al top
Il larice è, insieme al rovere, uno dei legni maggiormente utilizzati per la realizzazione di pavimenti e parquet. I motivi sono da ricercare sia nelle sue caratteristiche strutturali che lo rendono particolarmente resistente alle sollecitazioni meccaniche conferendogli una lunga durata nel tempo, sia nell'incredibile resa estetica.
Il parquet in larice è in grado di adeguarsi a qualsiasi tipologia di trattamento, dallo sbiancato al decapato passando per l'effetto segato. La presenza di nodi e delle venature fiammate tipiche di questo tipo di legno donano alle superfici una sorprendente vivacità estetica, rendendolo così protagonista di ambientazioni che sicuramente sapranno sempre farsi notare.
Tuttavia non si tratta di una scelta "scontata" sulla quale si tende a puntare frequentemente. Indubbiamente non si tratta di un legno di facile comprensione, e la scelta richiede una notevole conoscenza delle sue potenzialità per potersi rivelare vincente. Si tratta però di una tipologia di legname che, se collocato nel giusto ambiente, riuscirà a dare grandi soddisfazioni e divenire il protagonista di successo di pavimentazioni dall'elevato impatto visivo. L'effetto esclusivo dei pavimenti in parquet di larice è dato principalmente dalle sue peculiarità naturali, che posono variare in base alla zona di provenienza. Questo tipo di legno è presente in natura soprattutto nella parte centrale dell'Europa, ed è una pianta molto diffusa nei Carpazi, in Siberia, in Polonia e nelle Alpi. Nel nostro Paese lo possiamo trovare nelle Alpi occidentali. Aree diverse che donano alla pianta colorazioni e caratteristiche peculiari differenti, permettendo di avere un'ampia varietà di "basi" per creare superfici perfette per ogni contesto, sempre particolarmente interessanti a livello visivo. Durame e alburno del larice hanno colorazioni diverse: mentre il primo si presenta di colore bruno-rossastro, la parte più esterna ha invece una nuance bruna tendente al giallastro.
Parquet in larice, la scelta sostenibile
Il larice è un legno altamente sostenibile, in quanto varietà a rapida crescita: un aspetto che sicuramente non passerà inosservato a chi è alla ricerca di un pavimento ecologico. Conifera unica nel suo genere, poiché perde le foglie aghiformi nel periodo invernale, il larice si presenta con un lungo tronco dritto e molti rami orizzontali. Può arrivare a raggiungere un'altezza di 40 metri ed è una pianta estremamente longeva.
Si tratta di una pianta abituata a vivere in condizioni climatiche estreme, arrivando a sopportare temperature fino a -50°C e in zone umide.
Caratteristiche del parquet in larice
Il larice è un tipo di legno ad alto contenuto di resina, con un livello di durezza medio. La grande resistenza è sicuramente uno dei punti di forza di questo legno dalla tessitura molto fine e dalla fibratura dritta. Con il parquet in larice non vengono realizzate solo pavimentazioni esclusive, ma anche fondazioni, lavori in ambito navale, serramenti per porte e finestre e costruzioni pesanti. Si tratta indubbiamente di un legno dalle mille virtù che, se opportunamente trattato, saprà regalare grandissime soddisfazioni nel tempo.
Manutenzione del parquet in larice
Per programmare una manutenzione ottimale del parquet in larice innanzitutto è indispensabile sapere quale tipo di trattamento sia stato eseguito. I consigli che il personale specializzato saprà fornire in fase di acquisto saranno quindi il primo step per un programma di manutenzione a regola d'arte, che permetterà al pavimento in legno non solo di mantenersi inalterato nel tempo, ma addirittura di aumentare il suo prestigio con il passare degli anni.
Una delle prime regole per prendersi cura del parquet in larice prevede che, prima di procedere con operazioni di lavaggio pavimento, si provveda a pulire la superficie con l'aiuto di un aspirapolvere munito di apposita spazzola. In alternativa andrà benissimo anche un panno elettrostatico o uno straccio di lana asciutto, che permetterà di catturare la polvere evitando che i granelli graffino la superficie delicata del legno durante la fase successiva. Per non rovinare le finiture più pregiate poi, sarebbe opportuno evitare l'impiego di vaporelle e robot lavapavimenti.
Per lavare il pavimento in parquet è generalmente indicato l'impiego di acqua e sapone detergente neutro, da stendere aiutandosi con uno straccio ben strizzato e idoneo per il tipo di pavimento. Per prevenire eventuali aloni sarebbe poi opportuno, dopo averlo lavato, passare sul pavimento un panno di lana asciutto, che asporterà eventuali residui di umido e al tempo stesso luciderà la superficie facendola brillare.