Il brand Mutina nasce nel distretto della ceramica di Fiorano, in provincia di Modena, trent'anni fa. L'anno 2006 segna la svolta per la casa ceramica, in quanto la produzione si evolve in modo assoluto, passando da un concetto di puro rivestimento ad un progetto d'autore, dove l'uso del materiale diventa parte integrante della progettazione d'interni. Il progetto di evoluzione artistica interessa le forme e si ispira all'opera dei migliori designer del passato e del presente. L'opera ceramica acquista una valenza nuova, dove la funzionalità opera in sinergia con un'estetica dai tratti assoluti. Questi obiettivi vengono raggiungi grazie allo studio del colore e alla volontà di valicare i confini del bianco, del nero e delle tinte neutre. La tavolozza cromatica Mutina attinge, infatti, alle tinte basiche, ma le eleva in una ricerca raffinata di sfumature e di proiezioni che sanno rendere uniche ed immediatamente riconoscibili le creazioni del brand modenese. La stessa ricerca interessa la materia, intesa come rifinitura dell'elemento ceramico. Design, colore e struttura operano quindi assieme nell'universo Mutina, per generare prodotti intuibili come lo specchio del migliore Made in Italy attuale.
La nuova collezione incredibilmente trendy e decisamente innovativa per quel che riguarda il rivestimento delle superfici murali e dei pavimenti viene da Londra e si chiama Edward Barber & Jay Osgerby, due designer che hanno ravvivato il mondo dei rivest
Alla sua prima esperienza con la materia ceramica, Sempé disegna a mano otto pattern diversi, legati da familiarità e forte impatto visivo.
Aspettando Cersaie, Mutina Ceramiche & Design anticipa tre importanti novità che animeranno il prossimo evento fieristico bolognese
Mutina Ceramiche e Patricia Urquiola di nuovo insieme per Cersaie 2009 con Déchirer Update e un nuovissimo progetto
La classica Belle Epoque è ispirata all’atmosfera parigina d’inizio ‘900, con esplicite allusioni ai rivestimenti murali del metro della capitale francese
Ha come tratto distintivo un’estetica pittorica data dalla stonalizzazione, resa possibile dalla lavorazione completamente manuale.
Cube è caratterizzata da cubetti (1x1x1 cm) in gres porcellanato estruso, con colori a tutta massa melangiati durante il processo di estrusione
Déchirer Glass, mosaico in vetro riciclato, realizzato attraverso un innovativo processo produttivo a impatto ambientale “zero” e con un riutilizzo pari all’80% della materia prima per un progetto in perfetta armonia con l’ambiente
Una valenza estetica molto attuale caratterizza la serie Teknomosaico in gres porcellanato in colori di tendenza.
Piccole tessere dal rigore geometrico che rimandano all’essenza delle cose, scandite da un cromatismo sobrio e contemporaneo.
Velvet ricorda i consunti mosaici veneziani, dove il vetro rimanda, nella sua opacità, a dissolte trasparenze.